19 novembre 2016 e quel Napoli targato Sarri era arrivato ormai ad un bivio: il campionato o proseguire in Champions? Nessuna delle due risposte a dire il vero, visti i due pareggi consecutivi contro Besiktas e Lazio e nell’anticipo del sabato sera, il tecnico di Figline fu costretto a cambiare alcuni interpreti del suo 4-3-3 lanciando dal primo minuto Diawara e Chiriches al posto di due stanchi Jorginho e Albiol.
Primo tempo strano che ha visto gli azzurri dominare nel possesso palla ma mai realmente pericolosi tanto che a tratti l’Udinese ha dato prova di poter realizzare la rete del vantaggio.Frutto anche della scelta del tecnico di casa che schiera il velocista Matos per tentare di arginare il gioco veloce e imprevedibile del Napoli.
Secondo tempo e sale in cattedra Insigne. Schierato a sx, il futuro capitano azzurro segna la doppietta che regala i 3 punti ai ragazzi di Sarri: prima devia in porta un cross rasoterra di Callejon e poi, approfittando di uno svarione difensivo bianconero, batte Karnezis sfruttando un cross lungo di Hysaj. Un pomeriggio da ricordare per il numero 24 azzurro che prima di quella partita non aveva ancora segnato con la maglia del Napoli.
L’Udinese però è reattiva e Perica accorcia le distanze dagli sviluppi di corner. Del Neri vuole pareggiarla e inserisce anche De Paul ma Koulibaly è insuperabile, come anche il giovane Diawara in mediana e nel giro di pochi minuti, la voglia di ribaltare la partita affievolisce. C’è tempo anche di vedere la super parata di Karnezis su Mertens.
Ritorno alla vittoria in campionato per il Napoli e Udine espugnata dopo 9 anni di attesa.
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